In questi ultimi anni, la propensione all’acquisto di un multi-scafo, ha incrementato un mercato fino a poco tempo fa considerato di nicchia.
Questa tendenza evolutiva da parte degli armatori a prendere in considerazione yachts dalle forme così originali è stata sicuramente agevolata da politiche indirizzate ad abbattere pregiudizi che fanno parte oramai del passato.
Il lavoro in questa direzione portato avanti in questi anni dall’azienda Euro Sail Yacht ha indubbiamente contribuito alla crescita dei catamarani, sia a vela che a motore, nei nostri mari.
Le caratteristiche peculiari che accomunano questa tipologia di imbarcazioni, sfruttando i due semiscafi laterali, sono riscontrabili nel comfort e nella stabilità sia in navigazione che all’ancora con fenomeni di rollio contenuti rispetto a scafi monocarena.
Proprio per la particolare conformazione dell’opera viva, le zone open dispongono, di riflesso, di confortevoli aree prendisole e piani di calpestio dalle superfici superiori alla media mentre le compartimentazioni interne vantano volumetrie importanti e sfruttabili.
La filosofia progettuale che fino a qualche anno fa poteva apparire coraggiosa ha riscosso, alla luce dei fatti, riscontri prestazionali ed abitativi inattesi.
Euro Sail Yacht si è plasmata nel corso degli anni per andare incontro alle esigenze di molti appassionati che non hanno il tempo necessario per giustificare il possesso di una barca aprendo delle basi nel basso Tirreno dedicate al charter di alto livello. Viene inoltre offerta ai clienti la possibilità di noleggiare l’imbarcazione anche per un lungo periodo ed eventualmente, ad esperienza conclusa, di procedere all’acquisto scalando il costo del noleggio. L’azienda è altresì in grado di ridurre i tempi di attesa per la consegna dell’imbarcazione all’armatore potendo contare su yachts già preventivamente acquistati direttamente dal cantiere.
Euro Sail Yacht rappresenta un importante punto di riferimento in Italia per quanto riguarda i catamarani del cantiere francese Fountaine Pajot. L’azienda ha la dealership per il bacino dell’Adriatico per i catamarani a vela e a motore mentre copre le aree di Liguria e Toscana per ciò che concerne i soli catamarani a vela.
Fountaine Pajot è il primo costruttore al mondo di catamarani da crociera
Il cantiere francese, fin dalla sua fondazione nel 1976, si è sviluppato progressivamente puntando all’ottenimento di standard qualitativi elevati per conquistare quote di mercato nel settore nautico dell’eccellenza. Nel corso degli anni i catamarani Fountaine Pajot hanno acquisito fama internazionale grazie al loro design sempre innovativo, alla maneggevolezza delle imbarcazioni unita a notevoli doti di tenuta di mare e comfort.
Il cantiere si sviluppa su due importanti siti sul territorio francese, uno di 8.000 m² a La Rochelle e l’altro di 26.000 m² a Aigrefeuille. Nel 2016, Fountaine Pajot ha superato il considerevole traguardo di 2700 catamarani realizzati in 40 anni di attività. Un risultato ad oggi incomparabile se confrontato con i numeri di qualsiasi altro cantiere di multiscafi a livello internazionale.
Il cantiere prosegue nella sua costante politica di aggiornamento sfruttando le nuove potenzialità che offre la tecnologia ad esempio sui materiali e sulle tecniche di realizzazione delle vele. Tutti i catamarani a vela e i motoryacht di Fountaine Pajot possiedono il certificato di conformità in linea con la vigente direttiva europea 94/25 CE.
Il cantiere è il primo costruttore francese di imbarcazioni ad aver ottenuto la certificazione “Qualità ISO 9002” per l’intero ciclo di produzione e ha recentemente ottenuto altresì il marchio di qualità ISO 9001 v2000 confermando la politica dell’azienda proiettata alla ricerca della qualità, condizione necessaria per conquistare la fiducia dei clienti.
Il team di Fountaine Pajot è in continua espansione e oggi l’azienda può contare su una forza lavoro formata da più di 650 persone suddivise nei due siti di produzione. A testimonianza della forza progettuale assai prolifica, dal 1983, i designer del cantiere hanno ideato ben 20 modelli diversi incrementando la già nutrita gamma di imbarcazioni prodotte.
I catamarani Fountaine Pajot si contraddistinguono per le due differenti linee di produzione, ovvero motoryacht e sailing catamarans.
Sono particolarmente adatti per lunghe ed impegnative navigazioni anche in condizioni meteo marine non ottimali. I loro scafi, disegnati da un team di esperti progettisti fra i quali si annovera la presenza altresi di veri uomini di mare, possono contare su volumetrie ben equilibrate, ideali per lunghe permanenze in crociera.
La linea dei catamarani a vela e a motore comprende verifiche in ogni fase di produzione. I tessuti in fibra di vetro vengono controllati prima dell’uso e ogni fase di laminazione è seguita da un’ispezione. L’azienda ha sviluppato e perfezionato la tecnologia di costruzione in sandwich e tutti i catamarani della gamma sono caratterizzati da un nucleo di schiuma PVC laminato sottovuoto e pelli esterne realizzate con un laminato di tessuti in fibra di vetro trattati con resine poliestere isoftaliche. La pressione sotto vuoto durante le operazioni di incollaggio viene continuamente misurata e la qualità del lavorato viene controllata sistematicamente. La durezza del composito viene ponderata su ogni elemento all’uscita dallo stampo e i campioni prelevati da ciascuna imbarcazione vengono testati al fine di verificare la resistenza all’idrolisi di gelcoat e laminati. Per garantire la protezione delle imbarcazioni vengono utilizzati solo gelcoat isoftalici applicati in modo estremamente uniforme mediante l’utilizzo di pistole a spruzzo.Inoltre viene testata la resistenza all’usura e agli agenti atmosferici degli adesivi utilizzati per rivestimenti e pavimenti. Il team di ingegneri di Fountaine Pajot utilizza tecnologie di progettazione avanzate con funzionalità di “stress testing”per identificare eventuali aree di debolezza strutturale nell’ossatura di ciascun catamarano. I software 3D dei computers simulano le tensioni e le sollecitazioni dello scafo in condizioni marine estreme. Tramite l’utilizzo di questi software gli ingegneri sono in grado di verificare i punti dello scafo più sensibili agli stress così da rafforzare le paratie attraverso l’impiego di strati aggiuntivi di fibra di vetro. La scelta e la composizione dei materiali e delle fibre da utilizzare durante la costruzione viene quindi eseguita in funzione delle sollecitazioni meccaniche. Per le zone oggette a sollecitazioni inferiori vengono utilizzati tessuti più leggeri rispetto a quelli impiegati per le parti dello scafo strutturali, sottoposte a stress più elevati.
La robustezza delle strutture e delle paratie risultano elementi chiave per rendere questi yachts inaffonadabili. L’inaffondabilità è garantita altresì da volumi di schiuma posizionati nelle estremità anteriori e posteriori degli scafi. Le paratie stagne all’interno di ogni scafo forniscono un isolamento totale che garantisce la navigabilità anche a seguito di una falla causata da una collisione accidentale. Una volta completata, l’imbarcazione raggiunge il bacino di prova dove vengono testate tutte le sue attrezzature nonché la tenuta stagna dell’intera struttura. Ogni singola unità viene catalogata così da memorizzare in specifici archivi informatici i dettagli e le apparecchiature installate su ogni esemplare che esce dalla linea di produzione.
Vengono inoltre archiviati i disegni di alcuni componenti specifici dello scafo nonché i campioni del composito. Vi è una tracciabilità totale di ogni unità che lascia il cantiere: un sistema rigoroso ma essenziale per la successiva manutenzione. Il reparto tecnico dell’azienda ei produttori di motori effettuano prove in mare su tutti i catamarani per garantire la consegna in perfette condizioni.